Scopri lo splendido itinerario di oggi, 100 km da Treviso a Vittorio Veneto passando per Conegliano, attraverso le famose Colline del Prosecco.
A metà percorso affronteremo il San Lorenzo.
Salita di 6 km non dura, ma la sua media lunghezza ci impegnerà non poco.
Pedaleremo per lunga parte del tragitto lontani dal grande traffico quindi discretamente rilassati.
La difficoltà è media quindi è consigliabile avere anche “un po’ di gamba”
In questo tragitto probabilmente incontreremo cicloturisti provvenienti dalla ciclabile Monaco-Venezia.
Info prima della partenza
Partenza e arrivo da “La Casetta”
Km: > 100
Tempo: 5h
Difficoltà: media
Andatura media: 25Km/h
Tipologia bici: BDC
Partenza
Se siamo tra i mesi di Luglio e Agosto consiglio una partenza non oltre le 07.30.
Quindi dopo la consueta colazione, partiamo in direzione Conegliano.
E’ domenica, il traffico è ridotto, quindi prendiamo la SS13 Pontebbana.
La statale Treviso – Conegliano è lunga 27 Km, troveremo sicuramente gruppi di ciclisti, cicloturisti, amatori con i quali pedalare assieme e chiacchierare.
Dopo 15 Km, attraversiamo il Piave, utilizzando la pista ciclabile e proseguiamo dritti.
Ti ricordo che dopo il ponte potresti girare a sinistra per fare il giro del Castello di San Salvatore (leggi itinerario dedicato).
Conegliano
Due lunghi rettilinei, con pendenza a favore ci portano a Conegliano.
Attraversiamo il centro e prendiamo la strada interna che ci porterà a Vittorio Veneto.
Questa strada è un bel saliscendi, in mezzo ai vigneti e metterà alla prova il nostro stato di allenamento.
Se siamo un bel gruppetto qui l’andatura aumenta sempre non so mai il motivo. Forse la salita sprigiona la competizione che c’è in ognuno di noi.
Comunque la strada, con lunghi tratti di recupero favorisce questa andatura sostenuta.
Vittorio Veneto
Prima di arrivare a Vittorio Veneto, attraversiamo il quartiere di Ceneda, un piccolo centro storico e sbucheremo nella piazza della Cattedrale.
Successivamente un viale alberato ci condurrà in centro a Vittorio Veneto, qui proprio in piazza di fronte al comune riempiremo le borracce.
San Lorenzo
Ancora un km pianeggiante per poi svoltare a sinistra.
Affrontiamo le rampe del San Lorenzo, 6 km di salita pedalabile ma costante che se affrontata troppo di impeto potrebbe nell’ultimo km essere interminabile.
La salita è bella, un po’ di tornanti addolciscono la pendenza e ci fanno aumentare il ritmo.
Invece tratti più lunghi e rettilinei ci inchioderanno le gambe.
Spesso questa salita diventa una vera e propria cronoscalata, tutti spingono un po’ di più del consentito.
Le Mire
Ci buttiamo in discesa del San Lorenzo, semplice ma nel contempo impegnativa, arriviamo in centro a Tarzo.
Da qui abbiamo molte varianti, noi andiamo in direzione Conegliano. Arriviamo a Corbanese e giriamo a destra per affrontare Le Mire (via Mire Basse). Altra salita dove il “bassista” puro esce.
Saranno 3 km da fare in apnea.
La strada taglierà nel vero senso della parola una collinetta e pedalereno in mezzo a filari di uva. Panorama e contesto mozzafiato.
I tornanti inoltre sono “aperti” e quindi vedremo sia ci precede e sia chi ci segue, la sfida continua.
Arrivati in cima di fronte a noi la Trattoria Tripolitana, fate un salto dentro magari per un caffè e rimarrete a bocca aperta.
Un bel caminetto con relativo spiedo vi farà immediatamente capire che prelibati pranzi si possono degustare all’interno di questa trattoria.
Prendete il biglietto da visita, anzi prenotate subito per il prossimo sabato.
Con l’acqualina in bocca riprendiamo a pedalare, verso San Pietro di Feletto.
La pausa caffè ci avrà fatto raffreddare le gambe, andremo sicuramente in acido lattico prima di ultimare i 200 dello scollinamento.
Riprendiamo la giusta respirazione e partiamo con un bel treno verso Conegliano, in questo punto pedaliamo con un ritmo sostenuto in quanto la strada ha una pendenza a nostro favore.
Ogni tanto qualche strappo ci farà alzare in piedi.
Arrivati appena fuori dal centro di Conegliamo prendiamo direzione Treviso.
Siamo nei due rettilinei che all’andata erano a nostro favore, ora la pendenza ci è sfavorevole e spesso anche il vento.
Se non avete forza e allenamento con umiltà accodatevi a chi è più forte di voi.
Susegana
Con ritmo e cadenza superiamo Susegana e sulla nostra destra il bellissimo Castello San Salvatore, che svetta sopra la collina.
Ancora 4 Km e siamo di nuovo al di la del Piave o della Piave.
Ovviamente oggi le gambe girano a dovere quindi andiamo a destra verso Nervesa della Battaglia .
Saliamo sul Montello, qui proseguiamo sulla strada Panoramica ed arriviamo fino alla Presa VIII.
Vi pentirete del fatto che al Ponte della Priula non avete proseguito dritti.
Il primo km, sarà tosto, gli altre due vi daranno il KO completo.
In cima alla salita, una panchina, un po’ d’ombra ed una fontana d’acqua vi daranno l’ultimo possibilità di ristoro.
Rientro
Tre km di discesa verso Giavera del Montello e dopo vi auguro di essere in compagnia in quanto mancano 20 Km per arrivare a “La Casetta Guesthouse”.
Qui come al solito una bottiglia di Prosecco fresco verrà stappata in vostro onore.
Spero che questo itinerario, da Treviso a Vittorio Veneto passando per Conegliano, attraverso le famose Colline del Prosecco ti sia piaciuto. Scopri altri giri nelle colline della Marca Trevigiana alla pagina del blog dedicata.
Alla prossima
Mirko
La Casetta Guesthouse
Only for dreamers