Questo articolo vuole essere una piccola guida per fare un tipico aperitivo a Treviso a base di “ombre e cicchetti”

Per fare la scelta perfetta dobbiamo rispondere a 4 parametri:

  • cosa
  • come
  • quando
  • dove

Il Veneto doc ha l’aperitivo nel sangue, il piacere di degustare un buon bicchiere di vino, magari accompagnati da qualche “spuntino” ovvero dai “cicchetti” fa parte del nostro DNA.

Innanzitutto il dizionario del perfetto aperitivo trevigiano comprende una serie di termini da imparare subito, tipo “ombra”, “cicchetto”, “spriss” ovvero spritz.

Di seguito vi indichiamo l’invito per eccellenza da fare:

“Se fasemo un sprissetto ?” ovvero = ci beviamo un spritz?

A Treviso, molto veneta in fatto di amore per il bere, incontrerete ovunque locali con vetrinette colme di ogni leccornia e tavoli pieni calici di vino (vuoti, di solito!).

L’aperitivo non è economicamente indolore, si può spendere qualche decina di euro, ma la modalità e quindi l’atmosfera che si crea è proprio bella.

Gli indispensabili ingredienti di un ottimo aperitivo sono: propensione a conoscere nuove persone, condividere gli stessi spazi e infine essere nel locale giusto.

Prima di proseguire, oltre ad invirtarvi a leggere nella sezione dedicata del blog in merito ai nostri suggerimenti per mangiare a Treviso, vi ricordo che i consigli che seguiranno sono sempre soggettivi quindi non citeremo tutti i locali di Treviso ma quelli a cui noi de La Casetta siamo più affezionati.

Spritz o sprissetto

In passato lo spritz era la consumazione più economica, era un bicchiere di vino allungato con l’acqua ed una scorzetta di limone.

Spritz all’aperto con cicchetti vari

Ora lo spritz è diventato un cocktail alla moda quindi spendere € 2.5-3.00 è normale.

Calice di vino

Il calice di vino è servito in appariscenti e raffinati bicchieri, sia che voi beviate il vino bianco più famoso del territorio ovvero il Prosecco o un rosso delle molte cantine della regione.

Affettati misti e formaggio con due calici di vino

A volte però l’apparenza inganna quindi a meno che non siate degli intenditori o vogliate bere qualche etichetta specifica, non è detto che ad un bel bicchiere corrisponda un buon vino.

Siccome il costo di un calice parte normalmente da € 2.50 a salire fate attenzione al listino.

Ombra

“L’ombra” è il classico bicchiere di vino della casa, una definizione tipicamente veneta.

Per ombra però non si intende solo ed esclusivamente il tipo di vino servito ma anche la quantità versata (inferiore al calice) ed il tipico bicchiere più “grezzo”, pesante e grosso, detto anche “bicier” o “goto”.

Ci sono diverse ipotesi che si prendono la paternità di questa parola “ombra”, ma non c’è alcuna certezza.

…C’è chi dice che ai tempi della Serenissima Repubblica di Venezia i venditori di vino con le loro damigiane si mettevano all’ombra del campanile di San Marco per mantenere il vino fresco e non farlo deteriorare…

… c’e’ chi sostiene che l’ombra sia una unità di misura, nello specifico la decima parte di un litro, quindi sostanzialmente ordinare un’ombra significava bere un sorso o poco più di vino

Fatto sta che a livello costo un’ombra di vino oscilla dai € 1.00 / 1.50. Berrete un vino che non ha grosse pretese ma ugualmente piacevole al palato.

Cicchetti

Anche in questo caso la moda ha un po’ alterato la tradizione.

Una volta il cicchetto classico era composto da mezzo uovo sodo con sopra qualche guarnitura tipo: acciughe, renga, peperoni. Oppure preparavano fette di polenta con sopra una fettina di musetto (cotecchino), oppure polpette di carne fritte ricche di aglio e prezzemolo.

Ora c’è di tutto: crostini di pane guarniti con gorgonzola e noci, oppure burro salmone, o pomodori secchi, uova e asparagi, o radicchio di Treviso in agrodolce. Non mancano ovviamente la classica sopressa, la porchetta trevigiana, la mortadella con i pistacchi.

Cicchetti con sopressa e spritz classico

Quindi la cosa migliore è provare ed assaggiare di tutto.

Cos’è “el giro de spriss”?

É una “pericolosa” 😉, tradizione locale, ovvero se ad esempio siete 4 persone, ogni persona “deve” o meglio dovrebbe offrire un giro per tutti gli altri tre. Quindi nell’arco di un oretta non è escluso che possiate sorseggiare anche 4 spritz, o 4 calici di vino e/o ombrette.

La cosa potrebbe rivelarsi impegnativa.

Da qui nasce la necessità di ordinare i vari “cicchetti” per gestire al meglio gli effetti dell’alcol (tecnicamente in Veneto si utilizza la parola “companisar”. (“Companisar” significa letteralmente = amministrare saggiamente).

Orari

Come in tutte le tradizioni e usi non c’è un orario preciso, dipende dall’età e dai giorni.

In linea di massima nelle tarde ore del pomeriggio, dalle 16.00 /17.00 I maggiori frequentatori sono pensionati che si ritrovano a giocare a carte, leggere.

Dalle 18.00 in poi il target cambia inziano ad arrivare le persone che staccano dal lavoro, quindi fino alle 20.00 c’è un “anda e rivieni” costante.

Dopo le 20.00 arrivano i più giovani e quelli che probabilmente ceneranno fuori.

Dalle 21.00 i locali riducono il servizio al banco per dedicarsi ai tavoli.

Dove

Vecia Hosteria dai Nanetti

Accanto Piazza dei Signori

Ideale sopratutto per la ormai famosa ombra o calici di vino importanti.

Taglieri di affettati misti e formaggi.

Panini ben guarniti, sia a livello qualità che quantità.

La scelta dei cicchetti è vasta.

Locale senza posti a sedere, nelle ora di punta molto affollato.

L’Osteria si affaccia su un vicolo quindi l’ideale è uscire con la consumazione, se il meteo lo permette.

Interno Vecia Hosteria dai Nanetti

Prezzi decisamente nella media.

(Ristorante) Osteria da Muscoli’s

Isola Pescheria

Buona scelta di vini locali o la classica ombretta.

La vetrina molto invitante con cicchetti ben preparati.

Tavoli all’interno ed all’esterno. Siete in uno dei contesti più belli della città.

L’isola della Pescheria sempre molto animata, raggiunge il massimo dei colori e della dinamicità il Martedì ma soprattutto il Sabato mattina giorno di mercato.

Noi de La Casetta siamo affezionati a questo locale e lo consigliamo come Osteria.

Non sappiamo a livello ristorante se ne valga la pena.

Prezzi un po’ troppo esosi, ma nulla di non abbordabile

Locanda Ponte Dante

Zona Università

Buona scelta di vini locali o la classica ombretta.

Non moltissimi cicchetti ma sufficienti per un aperitivo

Tavoli all’interno ed all’esterno, possibilità di pranzare/cenare.

Patio esterno della Locanda Ponte Dante

Consigliamo questo locale in quanto a noi piace il contesto.

Seduti sul patio esterno godrete di una bellissima vista sul Fiume Sile nel punto in cui si incontra con il Cagnan (vedi articolo Treviso, la Piccola Venezia), sulla destra la zona universitaria.

Vista dalla Locanda Ponte Dante

Osteria Alla Grotta

Zona Duomo

Suggeriamo questo locale per un buon sprizzeto e un ombra al banco

Abbiamo già suggerito nella nostra personalissima guida nel blog questo locale.

Qui a parer nostro trovate i cicchetti più legati alla tradizione trevigiana e veneta. Polenta e musetto (cotecchino), nervetti lessi, trippa alla trevisana.

Trippe alla trevisana
Musetto (cotecchino) con piselli

Non ha molti posti a sedere ma lo consigliamo assolutamente per un aperitivo.

Costo per cicchettare nel media.

Ecco noi ci fermiamo qui, pensiamo che questo piccolo manuale per fare aperitivo a Treviso focalizzato sul: cosa, come, quando e dove vi possa essere utile.

Comunque il nostro solito suggerimento è quello di girare, provare ed assaggiare e come al solito se trovati dei locali interessanti segnalateceli che magari li aggiungiamo nell’articolo.

Se invece dopo l’aperitivo preferite cenare comodamente in un bel locale e vi serve qualche idea, vi invitiamo a leggere gli altri articoli dedicati a dove mangiare a Treviso:

Buon Appetito!

Mirko & Alice

La Casetta Guesthouse
Only for dreamers